Descrizione del progetto

L’attività proposta all’interno del progetto si ispira alla pratica psicomotoria di Bernard Aucouturier, la quale favorisce uno sviluppo armonioso di tutte le componenti della personalità del bambino: la motricità, l’affettività, il pensiero cognitivo. Per facilitare questo processo di sviluppo tale pratica prevede uno spazio e dei tempi particolari; per questo motivo, si allestisce un setting composto dallo spazio dell’espressività motoria e dallo spazio della rappresentazione. Nel primo i bambini possono sperimentare il proprio corpo in giochi di piacere sensomotorio (salti, disequilibrio, cadute…) e in giochi di rassicurazione profonda attraverso l’utilizzo di materiale morbido (cuscini, materassi, teli…) e materiale duro. Nello spazio della rappresentazione ai bambini viene chiesto di raccontare le emozioni vissute durante il gioco attraverso il disegno o si offre l’opportunità di rielaborare i propri pensieri con la lettura di storie che trattano argomenti della crescita dei bambini. Gli incontri sono scanditi in quattro fasi principali: un primo momento definito accoglienza, durante il quale vengono ricordate le regole insieme ai bambini e a ciascuno di essi viene data un’etichetta con il proprio nome; il secondo è costituito dal gioco motorio e simbolico; il terzo è un breve momento dedicato al riposo, in cui ogni bambino si cerca un posto comodo per rilassarsi, per mettere a distanza il movimento e l’azione con lo scopo di passare all’ultima fase che è quella della rappresentazione o dell’ascolto della storia.

La scuola struttura esperienze contemporaneamente relazionali, logiche, cognitive, motorie, espressive, creative. La pratica psicomotoria educativa favorisce la messa in gioco dell’espressività motoria, lo sviluppo della comunicazione e della creatività e la possibilità di decentrarsi e di accedere al pensiero operatorio, favorisce lo sviluppo della comunicazione e della creatività; sostiene il passaggio dal piacere del movimento e dell’azione al piacere di pensare; la ricerca di nuove modalità di interazione tra pari; fornisce agli insegnanti strumenti di lettura e gestione del gruppo classe e delle dinamiche interpersonali, sostenendo l’integrazione di tutti i bambini Viene predisposto per i bambini un contesto particolarmente significativo nei primi anni di frequenza di realtà scolastiche nuove , in cui fondamentale è il sostegno allo sviluppo dell'identità; vengono forniti agli insegnanti strumenti di lettura e gestione del gruppo classe e delle dinamiche interpersonali, sostenendo l’integrazione di tutti i bambini